Quali sono gli elementi di una email che permettono un tasso d’apertura maggiore? E quali sono gli aspetti da tenere in considerazione una volta aperta?
Sono tanti i punti cardine da tenere a mente per favorire una migliore performance delle email, ma soprattutto è importante strutturare un’email sfruttando strategie che possano catturare l’attenzione.
Mittente
Insieme all’oggetto, il mittente è la prima cosa che si legge in una mail. Per questo motivo è importante scrivere il nome completo dell’azienda in modo che sia riconosciuto immediatamente dall’utente. Oltre al nome, è possibile inserire un’immagine profilo: la scelta più adeguata risulta essere l’inserimento del logo per essere d’impatto e rendere ancora più evidente l’email in una miriade di comunicazioni.
Oggetto accattivante
Come detto in precedenza, l’oggetto è fondamentale proprio perché primo elemento di contatto con l’utente ed elemento che spesso fa decidere all’utente se aprire o meno un’email. Per questo motivo è importante pensare di strutturarlo in modo strategico.
Alcuni tips per scrivere un oggetto d’effetto sono:
- Sfruttare i campi dinamici e la personalizzazione;
- Inserire una curiosità, come un indovinello o un indizio, che possa invogliare la lettura e l’apertura del messaggio;
- Inserire un’emoji che rappresenti il messaggio;
- Inserire alcune parole chiave come “how to…”, “5 consigli per…” o “3 tutorial che…” che possano dare consigli e suggerimenti alla community.
Personalizzazione
Risulta fondamentale concentrarsi sulla personalizzazione delle campagne di email marketing: il cliente è più coinvolto nel leggere un’email se all’inizio trova il suo nome invece di un saluto generico. Questo elemento avvicina il consumatore all’azienda facendolo sentire parte integrante della community.
Anteprima
Non sottovalutare l’anteprima dell’email!
Sotto all’oggetto compare un’anteprima del contenuto della comunicazione. Anche questa sezione può invogliare l’utente all’apertura del messaggio e dunque può essere d’aiuto inserire un elemento accattivante e che incuriosisca il lettore.
Contenuto e stile
Il contenuto dell’email deve essere pensato e strutturato in maniera strategica. Posizionare all’inizio della comunicazione la notizia principale può essere sicuramente una soluzione, poiché spesso gli utenti scorrono velocemente l’email soffermandosi solamente su alcune sezioni. Per questo motivo è fondamentale evidenziare i titoli delle sezioni che compongono l’email per poter dare la giusta importanza alle informazioni.
Oltre a ciò, la struttura testuale può essere accompagnata anche da immagini, GIF o video, elementi che non devono essere pesanti per favorire il corretto caricamento e la facile lettura da qualsiasi dispositivo. Costruire un template che possa attirare l’attenzione è un elemento chiave per la buona performance di una email, dunque si possono inserire elementi grafici in linea con il brand e con la comunicazione.
Infatti, è importante mantenere lo stesso stile, sia in termini grafici sia in termini di comunicazione e tone of voice. È consigliabile non utilizzare più di 3 font all’interno delle email, una palette colori che rappresenti il brand e delle immagini significative e che siano di alta qualità. Nelle email, un elemento che non deve mai mancare è il logo aziendale, in modo tale che gli utenti abbiano sempre come punto di riferimento il brand, trovando il logo come immagine profilo, all’inizio del contenuto e nella firma finale della email.
Testare più formati
Anche in questo caso, applicare questa strategia è utile a comprendere quale formato risulta essere il preferito dei lettori. Inserire immagini, video o GIF possono arricchire il contenuto e renderlo più concreto e vicino all’utente che ha quindi modo di vedere il prodotto e/o servizio che si sta offrendo. Creare comunicazioni basate principalmente su sezioni di testo, preferite da tanti B2B, spesso risultano troppo lunghe e poco attraenti. Nel caso della struttura di una email è importante effettuare più prove sul target di riferimento e studiarne i comportamenti, in modo tale da capire quale possa essere il formato più performante.
CTA
Inserire CTA all’interno delle proprie comunicazioni è utile per guidare il consumatore verso l’azione che desideriamo che svolga. Per questo motivo devono essere chiare e dotate di link alla landing page sulla quale vogliamo far atterrare l’utente. Spesso le CTA sono inserite come bottoni all’interno delle email rispetto ad un HTML, metodo efficace ed estetico per rendere più semplice l’azione.
Esclusività
Per coinvolgere maggiormente un utente, può essere utile puntare sull’esclusività. La sensazione di essere parte di una community ristretta ha un forte appeal sulla psicologia dell’utente e può rivelarsi fondamentale nella strategia di email marketing. Infatti, inserire offerte speciali dedicate, può essere un modo per spingere le vendite o la promozione di un prodotto.
Urgenza
Comunicare il senso di urgenza fa scattare nelle persone la voglia scoprirne di più e approfittare del momento per la paura di perdersi qualcosa. Per questo motivo, puntare sull’urgenza e comunicare un’offerta a tempo limitato attraverso countdown con scadenze ravvicinate può invogliare l’utente a compiere l’azione desiderata.
Newsjacking
Il newsjacking è una tecnica di marketing che sfrutta i fatti e i trend di attualità permettendo al brand di acquisire visibilità. Può risultare simile al real time marketing con la differenza che nel caso del newsjacking si dà la propria opinione sulle notizie del momento. Questa tecnica, quindi, può essere usata anche nella strategia di email marketing inserendo riferimenti alle news per cavalcare l’onda e stare sempre al passo con i trend.
Le email sono puzzle da costruire in ogni sua parte, dando importanza a ogni singolo pezzo e a ogni singolo incastro per far funzionare la comunicazione dell’azienda in maniera efficace e memorabile.
È importante strutturare l’email facendo un’analisi del target a cui ci stiamo rivolgendo per non incappare in errori o a tassi di apertura e conversione bassi. Per questi motivi, è utile comprendere la propria community, capire le esigenze e cercare di anticiparle, inviando loro quello di cui hanno bisogno e nel mondo più semplice e intuitivo possibile.
Ora che sono stati svelati alcuni trucchi dell’email marketing, approfittane e non perdere l’occasione di coinvolgere al meglio la tua community!
